Imprinting
Il paese dei miei nonni, Támesis, è un luogo che, in un modo o nell'altro, ha plasmato la mia identità e ha contribuito a definire chi sono oggi. Non è stato facile per me scegliere un luogo che abbia un significato così speciale, specialmente considerando che nei primi dieci anni della mia vita ho vissuto in quattro diverse città. Tuttavia, se devo pensare a un luogo che rappresenta una certezza, un porto sicuro nella mia vita, è sicuramente Támesis.
Nato a Medellín, una città famosa per vari motivi, tra cui la sua storia segnata dalla criminalità degli anni '80 e '90, ho sempre trovato conforto nel legame con il paese dei miei nonni. Támesis, un piccolo borgo di poco più di 16.000 abitanti situato a tre ore da Medellín, è un luogo che ho sempre percepito come un rifugio. Benché siano trascorsi dieci anni dalla mia ultima visita, riesco ancora a descriverlo nei minimi dettagli.Forse la ragione di questa chiarezza
nei ricordi è il profondo significato che Támesis ha nella mia storia
personale. È un luogo che ha plasmato i miei ricordi e le esperienze della mia
infanzia. I miei nonni materni risiedevano in questo pittoresco paesino, e
trascorrevo ogni fine settimana nella loro casa. Nonostante il viaggio fosse
lungo, la gioia di arrivare e sfuggire al trambusto di Medellín era
indescrivibile. Crescendo in una città come Medellín, ho sempre avvertito un
senso di restrizione. Le opportunità di esplorazione erano limitate, e le
strade erano permeate da un senso di pericolo costante. Tuttavia, quando
giungeva il fine settimana e lasciavo la città tutto cambiava.
Qui, potevo sentirmi libero.
Il verde delle colline e il silenzio delle campagne erano una liberazione.
Potevo giocare per strada con ragazzi che non conoscevo senza preoccuparmi dei
pericoli che ci circondavano. Sembrava di stare in un luogo sospeso nel tempo,
un'oasi di tranquillità che conservava un'architettura unica, ereditata da
culture passate. I tetti a due falde e le facciate delle case, ognuna dipinta
in colori diversi e decorate con elementi artigianali, rappresentavano una
testimonianza di un'epoca ormai passata.
Támesis per me è sinonimo di
tutto ciò che mancava nella mia città natale. Qui, la tranquillità e la pace
regnavano sovrane. Il contatto con la natura era immediato, il ritmo della vita
era più lento, l'aria era fresca e pura, e i paesaggi erano pittoreschi. Ogni
visita ai miei nonni e il loro paesino segnava una fuga dalla realtà quotidiana
di Medellín e una connessione profonda con la natura e con me stesso.
Inoltre, Támesis è stato lo
sfondo di momenti importanti della mia vita, sia positivi che negativi. Questo
luogo è stato testimone delle mie gioie, delle mie scoperte e delle sfide che
ho affrontato durante l’infanzia. È un pezzo fondamentale del mio passato e del
mio presente, un luogo che custodisce le radici della mia famiglia e che ha
contribuito a formare la persona che sono diventato.
Támesis, con la sua bellezza,
la sua tranquillità e il suo legame con la mia storia familiare, rimane uno dei
luoghi più preziosi della mia vita, un luogo che custodisco nel mio cuore e che
continuerà a esercitare il suo fascino su di me.
Il luogo più speciale per me è, senza dubbio, la piazza principale
di fronte alla chiesa. La cultura colombiana è profondamente religiosità, e le
chiese occupano un posto centrale nella vita di ogni comunità. In tal senso, la
piazza principale rappresenta il cuore pulsante del paese, un luogo in cui la
vita quotidiana ruota attorno alla fede e all'interazione comunitaria.
Questo spazio è il centro nevralgico
della vita sociale, culturale ed economica del paese. Le sue funzioni sono
diverse e si estendono ben oltre il contesto religioso. La piazza principale
serve come punto di incontro per la comunità, uno spazio dove le persone si
riuniscono per intrattenersi, lavorare e condividere momenti speciali.
La piazza è il luogo in cui la
diversità di funzioni si fonde in un mix armonioso, un punto focale in cui ogni
cittadino può trovare ciò di cui ha bisogno. Qui si trovano non solo la chiesa,
ma anche spazi per eventi culturali, sportivi e artistici. È un centro di
condivisione della cultura, uno spazio in cui si celebrano le tradizioni e si
promuove l'arte. Ma è anche un luogo in cui si offrono servizi essenziali per
la comunità, come il mercato locale, dove si possono trovare i beni di prima
necessità.
In questo modo, la piazza principale
diventa il cuore pulsante del paese, un luogo in cui si manifesta la coesione
sociale e dove la comunità si unisce in momenti di gioia, lavoro e
spiritualità. È un simbolo di connessione, un punto d'incontro per le generazioni
e un faro di cultura e tradizione, rendendo questo luogo davvero speciale e
prezioso per me.
-Colorato
-Orizzontale
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